una cornice xilografica

A. STORIA

1. Gregorio de Gregori

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin.
; lato dx
+ es. 1 (1519)
+ es. 2 (1521)
+ es. 3 (1519)
+ tratteggio, volute,
   medaglioni

2. Bernardino e Matteo
    Vitali

+ lato sup.

3. Giovanni Nicoli

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin.
; lato dx

4. i Gadaldini

+ lato sup. ; lato inf. ; lato
   sin. e dx

B. FIGURE

1. i quattro viventi

+ fonti bibliche
+ cattedrali
+ miniatura
+ xilografia

2. pellicano

3. fenice

4. unicorno

5. sfingi

+ Dino Campana

[a cura di a.l.]

A1. Gregorio de Gregori

La prima comparsa della cornice xilografica che ci interessa è segnalata da Essling 1896, 79, p. 185-187, in un messale stampato a Venezia da Gregorio de Gregori nel dicembre del 1513. Non abbiamo potuto consultare questa edizione, ma proponiamo qui due pagine da due diversi, successivi messali stampati dallo stesso tipografo (Essling 1896, 88, p. 193-195 e Jubilate Deo, sch. 6, p. 209):

Gli esemplari riprodotti sono, rispettivamente, quello della Biblioteca Ariostea di Ferrara e quello, acquerellato, del fondo Feininger della Biblioteca del Castello del Buonconsiglio, a Trento (qui ripreso da Jubilate Deo, fig. 69, p. 119).

Missale Romanum (1519), c. 24r Missale Romanum (1521), c. 217r

È una cornice composita, costituita da quattro legni: lato superiore, inferiore, sinistro e destro, a cui nell'edizione del 1519 si aggiunge, in testa, un quinto legno con il nastro che reca l'intitolazione (In epiphania domini).

Mentre i due lati superiore e inferiore sono uniti dai quattro viventi, o simboli degli evangelisti, che figurano agli angoli, il fondo tratteggiato, le volute vegetali abitate e i medaglioni con figure simboliche (pellicano in alto, fenice a sinistra e unicorno a destra) si ritrovano sia nei due legni laterali che in quello di testa. Al centro del lato inferiore uno scudo vuoto con ai lati una coppia di sfingi.

segno cromito (tartaruga)

Nell'edizione del 1519, al verso della c. 205 abbiamo il solo lato inferiore che si combina con altri tre di diversa fattura, anche se delle stesse dimensioni. In entrambi i casi in cui la cornice figura per intero, il testo che accoglie è quello che celebra l'Epifania: In epiphania d[omi]ni.

introduzione 2. Bernardino e Matteo Vitali