la Giustiziapunto beige piccolo introduzione

nel libro

punto beige (cornici di) marche tip.

punto beige cornici architettoniche

punto beige riquadri e medaglioni

punto beige testatine ecc.

punto beige piccolo testatine (1), (2)
punto beige piccolo finalini
punto beige piccolo capilettera

punto beige antiporte e front. inc.

l'immagine

attributi

punto beige la bilancia e la spada

punto beige piccolo storia (1), (2), (3)

punto beige la benda (1), (2), (3)

punto beigelibri

punto beigealtro


"persona"

punto beige figura femminile

punto beige bambini

punto beige assente: soli attributi



varie:

mano, occhio
triangoli (1), (2)
simmetria
Hypnerotomachia


bibliografia

ringraziamenti


[a cura di a.l.]

altri attributi

la corona e il trono

Il trono su cui in molti casi siede la Giustizia, la corona che porta sul capo non sono soltanto segni generici dell'onore che le si vuole rendere. Indicano anche un rapporto preciso tra Giustizia e sovranità.

da una marca tip.: Giustizia incoronata da una testatina: Giustizia incoronata da un'antiporta: Giustizia incoronata

È compito del principe (del re, dell'imperatore) legiferare e rendere giustizia.

Diligite iustitiam qui iudicatis terram: "Amate la giustizia, voi che governate la terra". Sono le prime parole del libro della Sapienza, tante volte illustrate dai miniatori con la figura della Giustizia che decora la D iniziale, magari al fianco o ai piedi del sovrano.


il fascio

La definizione del fascio data da Hall (p. 172) è un buon punto di partenza per intenderne il senso nelle immagini della Giustizia, dove spesso si incontra a partire dal XVI secolo:

Insieme di verghe legate da una correggia rossa tra le quali è inserita una scure; emblema dei più alti magistrati romani, alludeva al potere che questi avevano di fustigare e decapitare e veniva portato dai loro ufficiali subalterni, i littori.

C'è quindi il rinvio al diritto romano come origine e fondamento del pensiero giuridico moderno -- con l'accresciuta consapevolezza che umanesimo e rinascimento hanno prodotto dei simboli propri della romanità, come appunto il fascio.

da un'antiporta: il fascio littorio da una testatina: il fascio littorio da una testatina: il fascio littorio

E d'altra parte il fascio littorio (le verghe, la scure di cui è composto) si riferisce come la spada all'applicazione della giustizia: alla violenza che investe chi non la riconosce. Da questo punto di vista il fascio è un doppio della spada e in molte immagini, dal Rinascimento in poi, la sostituisce. part. di Cristo morto tra la Carità e la Giustizia, di L. Orsi