Università di Modena e Reggio Emilia -
Biblioteca universitaria giuridica
Fondo antico - Immagini della Giustizia: bilancia e spada: Bilancia zodiacale: Astrea, Tasso
testatine
(1), (2)
finalini
capilettera
attributi
storia (1), (2), (3)
"persona"
varie:
mano, occhio
triangoli (1), (2)
simmetria
Hypnerotomachia
[a cura di a.l.]
la bilancia e la spada: storia (1): la Bilancia zodiacale:
Astrea, Tasso, Alfonso II
Un sonetto scritto nel carcere-ospedale di Sant'Anna, a Ferrara, da Tasso, che vi fu rinchiuso per ordine del duca Alfonso II dal 1579 al 1587:
Ne l'equinozio assomiglia la giustizia del signor duca a la celeste Già il Can micidiale e la nemea belva superba in ciel, trofeo d'Alcide, lassando a tergo, il sol colà s'asside ov'il raccoglie vergognosa Astrea; e mentre del gran corso ella il ricrea onde seco anelar Piroo si vide, con giusta lance l'ombre e 'l dí divide che del ciel dianzi usurpator parea. Vergine bella, il mio signor in terra ha bilance a le tue ben simiglianti: tu gliele desti, e non le torse affetto; ma, se vedesse ciò che 'l mio cor serra, diria: «Chi non perdona a i fidi amanti, in cui per fé s'adempie ogni difetto?». |
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Il Cane e il Leone ("la nemea belva ...") sono costellazioni che il sole ha attraversato prima di giungere all'equinozio d'autunno, nel segno della Bilancia, quando buio e luce si dividono il giorno in parti uguali. Piroo è il nome di uno dei cavalli ai quali è affidato il carro del Sole.
Chiaro il rapporto tra la giustizia celeste -- Astrea, appunto -- e quella terrena, che qui è senz'altro "la giustizia del signor duca". Così come nelle monete romane abbiamo incontrato l'Aequitas Augusti e nei nostri libri la Giustizia del principe, o quella che si inchina davanti al principe.
Meno chiaro oggi il senso dell'ultima terzina. Chi sono gli amanti di cui Tasso parla chiedendo, in nome della loro fede, il perdono del duca?